Prima partita e amara sconfitta per i Blue Storms, battuti in casa dagli Skorpions per 7 a 6 davanti ad un gran pubblico.
Busto Arsizio, 4 marzo 2019 – Gli ingredienti per una gran giornata di football c’era tutti, ieri pomeriggio, al C.S Bienate: temperatura più che primaverile, tribune strapiene, di scena il derby varesino e l’esordio nel Campionato Italiano di Seconda Divisione per entrambe le squadre in campo. Alla fine, però, il risultato non è stato quello sperato dal team del Presidente Parma, che per la prima volta dopo oltre 4 anni, ha perso la sfida contro gli Skorpions per un solo punto, e nell’ultima frazione di gioco. A dirla tutta, non è stata una bella partita, con gli attacchi di entrambi i team ancora in piena fase di rodaggio e le difese a farla da padrone. Il punteggio finale di 7 a 6 racconta chiaramente come siano andate le cose e, ad analizzarle nel dettaglio, la situazione si fa ancora più limpida: il primo quarto di gioco si chiude sullo 0 a 0. I Blue passano in vantaggio nel secondo quarto, grazie ad un intercetto di Rocco Gagliardi riportato direttamente in meta. Lo snap sbagliato impedisce di calciare tra i pali e sul tabellone compare quel 6 a 0 che sarà la “condanna” dei Blue Storms. Si va negli spogliatoi a punteggio invariato e al rientro, altro quarto di gioco dove dominano gli errori offensivi. Poco più di 10 minuti dall’inizio dell’ultimo quarto, gli Skorpions vanno a segno con una bella corsa di Stefano Granelli, che poi si incarica anche della trasformazione che porta in vantaggio i varesini. L’attacco dei Blue Storms sembra improvvisamente svegliarsi, riesce a percorrere quasi tutto il campo e, quando le cose sembrano portate a capovolgersi, a meno di due minuti dalla fine Marco Gementi viene intercettato da Federico Zanetta in prossimità della endzone. La partita finisce qui, con giocatori, coach e pubblico ammutoliti per un avvio di campionato che, certo, nessuno auspicava.
“Ieri i ragazzi si sono battuti duramente per tutto l’incontro” ha commentato coach Wayne Anderson Jr., al debutto sulla panchina dei Blue Storms. “Sono comunque soddisfatto di quanto visto in campo, soprattutto per quanto fatto dalla difesa. L’impostazione della Red Storm Defense da parte dei miei colleghi ha dato i suoi frutti, con 3 intercetti di cui uno riportato direttamente in TD. E’ stata la difesa a tenerci sempre in partita, giocando duro per tutti e quattro i quarti. Non potevo chiedere loro di più”. Sul gioco poco produttivo dell’attacco, coach Anderson spiega: “A tratti abbiamo dimostrato di saper muovere la palla, ma quando si installa un sistema di gioco completamente nuovo, come il nostro Storm n Shoot, ci vuole tempo per riuscire a svilupparlo al meglio. I giocatori stanno imparando nuove tecniche rispetto a quanto fatto sino ad oggi e la concentrazione deve restare alta. Invece, nei momenti topici dell’incontro, c’è stato un calo fisico e mentale, che ha pregiudicato ogni nostra iniziativa. Mi ha fatto piacere vedere una reazione negli ultimi minuti della partita, peccato per l’intercetto sul finale. Abbiamo avuto parecchie opportunità durante il match, ma non siamo riusciti a capitalizzarle. La cosa più importante, però, è che tutti gli errori commessi oggi sono correggibili. So di aver fatto anch’io delle chiamate sbagliate. Torneremo ad allenarci focalizzandoci proprio su questi errori e sui fondamentali per prepararci alla prossima, importante sfida, quella contro i Daemons Cernusco.”
La prossima settimana, infatti, i Blue Storms saranno in trasferta a Cernusco (kick off fissato per le ore 18.00 di sabato 9 marzo) per quello che sarà un nuovo, importante banco di prova per il team dopo questa partenza in salita.
Marcatori:
Rocco Gagliardi (Blue Storms), intercetto riportato in meta
Stefano Granelli (Skorpions), corsa e trasformazione da 1 pt.
Ph. Credits: Amanda Deni
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